Luminibus®
La grande variabilità del prezzo dell'energia, con una sua complessiva tendenza all'aumento, ha caratterizzato in questi ultimi anni il mercato, facendo sì che il tema del risparmio energetico emergesse come uno degli argomenti destinato a diventare sempre più importante. Molte grandi organizzazioni pubbliche e private, anche sulla scorta delle indicazioni del "Protocollo di Kyoto", sono impegnate su questo fronte e diverse Amministrazioni Comunali stanno affrontando questo tema applicandolo all'illuminazione pubblica, un'attività che costituisce indubbiamente una voce di spesa significativa nel bilancio comunale, ma che fino a qualche tempo fa non sembrava suscettibile di grandi novità.
In questi ultimi tempi si sono proposti sul mercato nuovi attori e nuove tecnologie, ma, data la complessità della materia, v'è il rischio che le Amministrazioni Comunali non riescano a cogliere le opportunità migliori e più avanzate attualmente disponibili.
La proposta tecnologica di Arionline è Luminibus®, un sistema progettato e realizzato dal suo partner storico A.P.Systems sulla base di un'esperienza oramai più che decennale nel campo dei sistemi di comunicazione applicati al telecontrollo e alla tele gestione di apparecchiature di misurazione dei flussi energetici. Le competenze accumulate in questi anni hanno fatto sì che Luminibus® si collochi tra le realizzazioni in campo più avanzate e affidabili, ma allo stesso tempo tra quelle di più semplice gestione: attraverso un normale PC è possibile conoscere lo stato di tutti gli elementi che costituiscono l'impianto, di programmare accensione, spegnimento e riduzione del flusso luminoso di ogni singolo punto luce. Questo permettere di abbattere sia i costi energetici, ottimizzando il flusso luminoso erogato, che quelli manutentivi, prolungando la "vita media" delle lampade e intervenendo con una manutenzione programmata. La possibilità di controllare con precisione il flusso luminoso ha importanti ricadute sia in campo ambientale - diminuisce la produzione di anidride carbonica (Co2 ) e si abbatte l'inquinamento luminoso del cielo notturno - sia in quello della sicurezza per chi percorre le strade, a piedi o in auto, nelle ore notturne.
I benefici prodotti dal sistema Luminibus® possono essere così riassunti:
Risparmio energetico
Consente di ridurre fino al 45% dei consumi energetici attraverso la programmazione di spegnimento, accensione e riduzione del flusso luminoso di ogni singola lampada..
Ottimizzazione della manutenzione
Il controllo del flusso luminoso per ciascuna lampada, soprattutto nelle delicate fasi di accensione e spegnimento, consente di migliorarne le prestazioni e di prolungarne la durata. Inoltre, dato che il sistema fornisce tutte le informazioni sull'impianto, gli interventi di manutenzione possono essere tempestivi, mirati e frutto di un'attività programmatoria in buona parte preventiva.
Salvaguardia dell'ambiente
La riduzione dei consumi energetici porta con sé la riduzione dell'immissione di Co2 nell'atmosfera, allineando l'Amministrazione Comunale alle disposizioni del Protocollo di Kyoto e consentendole di affrontare il tema dei Certificati Bianchi di risparmio energetico.
Sicurezza
Una buona illuminazione notturna è in grado di far sentire più sicure le persone che si muovono nelle strade della città e al contempo migliora le condizioni di visibilità di chi è alla guida, evitando sovra-illuminazioni abbaglianti o zone d'ombra contigue ad aree fortemente illuminate.
È evidente che per ottenere questi benefici è necessario effettuare degli investimenti, ma quello necessario per rendere operativo il sistema Luminibus® si ripaga da sé nel giro di pochi anni con i risparmi ottenuti sulle spese per l'energia e la manutenzione, trascorsi i quali l'Amministrazione avrà a disposizione risorse finanziarie da investire secondo le proprie priorità.
Il passaggio dal sistema di illuminazione tradizionale al sistema Luminibus® , inoltre, può essere fatto gradualmente, a lotti. Questo consente all'Amministrazione di predisporre un piano di investimenti pluriennale, intervenendo dapprima nelle aree più critiche e poi estendendo il sistema a tutta le rete, grazie all'assoluta modularità del sistema.
La soluzione proposta si basa sulla considerazione che, per ottenere da un impianto di illuminazione una buona efficienza e l'eliminazione degli sprechi, occorre intervenire in più punti:
• vanno eliminate tutte le lampade a bassa efficienza, vale a dire quelle lampade che sono in grado di trasformare in luce solo una piccola parte dell'energia con cui vengono alimentate che viene perciò dispersa nell'ambiente sotto forma di calore. Oltre alle lampade a incandescenza fanno parte della categoria anche le lampade ai vapori di mercurio, che usciranno presto di produzione in quanto, una volta dismesse, sono un rifiuto altamente inquinante. Esse vanno sostituite con lampade ad alta efficienza (sodio ad alta pressione, ioduri metallici o LED);
• le armature collocate alla sommità dei pali di illuminazione devono possedere requisiti tali da garantire la non-dispersione della luce verso l'alto e un ottimo irradiamento verso la sede stradale;
• vanno applicati gli orari per l'illuminazione previsti dalla delibera 52/04 dell'Autorità dell'Energia che tengono conto della fascia geografica e al mese dell'anno. In questo modo, nell'arco dell'anno, ogni zona geografica ha a disposizione per ogni decade una specifica durata di accensione dell'impianto di illuminazione pubblica;
• vanno previste e attuate tutte le riduzioni del flusso luminoso consentite dalla norma UNI10439 e dal nuovo Codice della strada.
Il sistema Luminibus® è in grado di assicurare l'esecuzione automatica delle temporizzazioni stabilite, della programmazione delle ore di accensione e della potenza di illuminazione di ogni singolo punto luce, offrendo la più ampia possibilità di variarne la configurazione sulla base delle necessità che dovessero verificarsi.
I componenti
Il sistema Luminibus® ha una struttura modulare che si adatta nel migliore dei modi alle esigenze di ogni tipo di utente. Ciò è possibile grazie alle caratteristiche dei suoi componenti, ciascuno dei quali effettua operazioni ben definite utilizzando, tra le tante tecnologie oggi a disposizione, quella più adeguata.
I componenti del sistema sono i seguenti:
M3T : è il dispositivo che include al suo interno:
• il ballast che controlla e comanda il flusso elettrico di alimentazione della lampada
• un sistema di comunicazione a onde convogliate che lo mette in relazione con il resto del sistema.
Può essere montato nell'armatura della lampada, nel palo di sostegno o nel pozzetto di derivazione e deve essere installato per ciascuna lampada che verrà gestita dal sistema.
Le sue funzioni sono le seguenti:
• rilevare i guasti della lampada (lampada spenta, potenza insufficiente, condensatore guasto o difettoso, mancanza di alimentazione, fusibile guasto, lampada in esaurimento, etc.);
• eseguire comandi (disattivazione automatica dell'accenditore, accensione e spegnimento della lampada, riduzione del flusso luminoso dimmerabile, controllo di sovratensione e sottotensione dell'alimentazione e della lampada, etc.)
• effettuare rilevazioni e misure (tensione di alimentazione, potenza assorbita, corrente assorbita,fattore di potenza, temperatura del reattore elettronico, energia consumata, ore di attività, etc.)
M3C : è il concentratore cui fanno capo i singoli M3T che sono collegati ad esso attraverso onde convogliate.
Viene installato all'interno degli armadi di linea e, di norma, ne viene previsto uno per ogni linea da tele gestire.
Le sue funzioni sono le seguenti:
• effettuare, a intervalli predefiniti, il polling dei singoli M3T collegati
• rilevare le informazioni sul funzionamento del singolo punto luce memorizzati nella memoria dei singoli M3T
• inviare ai singoli M3T i comandi prodotti dalla console del sistema di gestione
• gestire la connessione al sistema di gestione via modem (GSM, GPRS, UMTS, etc.) per il trasferimento dei dati rilevati dai singoli M3T e per la ricezione dei comandi operativi e di configurazione da inviare ai singoli M3T
M3S : è il server che, dotato del software A.P.Systems, governa l'intero impianto, operando attraverso la connessione ai singoli M3C.
Può essere installato presso la sede dell'Amministrazione oppure in hosting presso la nostra server farm. Nel primo caso la gestione della configurazione e delle modifiche dell'impianto è in capo all'Amministrazione, nel secondo caso le attività sono di competenza di A.P.Systems-Arionline. In entrambi i casi l'Amministrazione ha a disposizione l'intera mole dei dati rilevati.
Il software del sistema di gestione è basato su una interfaccia grafica che rappresenta, su un supporto cartografico, la collocazione dei singoli punti luce e dei concentratori con cui sono connessi. Su tale supporto sono evidenziate le anomalie che si verificano sull'impianto, rilevate dai singoli apparati associati a ciascun punto luce.
Ogni segnalazione rilevata viene registrata nel data base del sistema a partire dal quale è possibile effettuare una serie di elaborazioni automatiche, personalizzabili a piacere, attraverso le quali tenere sotto controllo l'intero impianto di illuminazione, sia per quanto riguarda la diagnostica che per quanto riguarda i consumi energetici.
Dal sistema di gestione è possibile programmare i cicli di accensione e spegnimento dell'impianto avvalendosi dell'orologio astronomico e intervenire su ciascun punto luce, definendo se necessario per ciascuno di essi, tempo di accensione, di spegnimento e potenza del flusso luminoso.
Per maggiori informazioni scarica il depliant o contattaci al nostro indirizzo info@arionline.it
In questi ultimi tempi si sono proposti sul mercato nuovi attori e nuove tecnologie, ma, data la complessità della materia, v'è il rischio che le Amministrazioni Comunali non riescano a cogliere le opportunità migliori e più avanzate attualmente disponibili.
La proposta tecnologica di Arionline è Luminibus®, un sistema progettato e realizzato dal suo partner storico A.P.Systems sulla base di un'esperienza oramai più che decennale nel campo dei sistemi di comunicazione applicati al telecontrollo e alla tele gestione di apparecchiature di misurazione dei flussi energetici. Le competenze accumulate in questi anni hanno fatto sì che Luminibus® si collochi tra le realizzazioni in campo più avanzate e affidabili, ma allo stesso tempo tra quelle di più semplice gestione: attraverso un normale PC è possibile conoscere lo stato di tutti gli elementi che costituiscono l'impianto, di programmare accensione, spegnimento e riduzione del flusso luminoso di ogni singolo punto luce. Questo permettere di abbattere sia i costi energetici, ottimizzando il flusso luminoso erogato, che quelli manutentivi, prolungando la "vita media" delle lampade e intervenendo con una manutenzione programmata. La possibilità di controllare con precisione il flusso luminoso ha importanti ricadute sia in campo ambientale - diminuisce la produzione di anidride carbonica (Co2 ) e si abbatte l'inquinamento luminoso del cielo notturno - sia in quello della sicurezza per chi percorre le strade, a piedi o in auto, nelle ore notturne.
I benefici prodotti dal sistema Luminibus® possono essere così riassunti:
Risparmio energetico
Consente di ridurre fino al 45% dei consumi energetici attraverso la programmazione di spegnimento, accensione e riduzione del flusso luminoso di ogni singola lampada..
Ottimizzazione della manutenzione
Il controllo del flusso luminoso per ciascuna lampada, soprattutto nelle delicate fasi di accensione e spegnimento, consente di migliorarne le prestazioni e di prolungarne la durata. Inoltre, dato che il sistema fornisce tutte le informazioni sull'impianto, gli interventi di manutenzione possono essere tempestivi, mirati e frutto di un'attività programmatoria in buona parte preventiva.
Salvaguardia dell'ambiente
La riduzione dei consumi energetici porta con sé la riduzione dell'immissione di Co2 nell'atmosfera, allineando l'Amministrazione Comunale alle disposizioni del Protocollo di Kyoto e consentendole di affrontare il tema dei Certificati Bianchi di risparmio energetico.
Sicurezza
Una buona illuminazione notturna è in grado di far sentire più sicure le persone che si muovono nelle strade della città e al contempo migliora le condizioni di visibilità di chi è alla guida, evitando sovra-illuminazioni abbaglianti o zone d'ombra contigue ad aree fortemente illuminate.
È evidente che per ottenere questi benefici è necessario effettuare degli investimenti, ma quello necessario per rendere operativo il sistema Luminibus® si ripaga da sé nel giro di pochi anni con i risparmi ottenuti sulle spese per l'energia e la manutenzione, trascorsi i quali l'Amministrazione avrà a disposizione risorse finanziarie da investire secondo le proprie priorità.
Il passaggio dal sistema di illuminazione tradizionale al sistema Luminibus® , inoltre, può essere fatto gradualmente, a lotti. Questo consente all'Amministrazione di predisporre un piano di investimenti pluriennale, intervenendo dapprima nelle aree più critiche e poi estendendo il sistema a tutta le rete, grazie all'assoluta modularità del sistema.
La soluzione proposta si basa sulla considerazione che, per ottenere da un impianto di illuminazione una buona efficienza e l'eliminazione degli sprechi, occorre intervenire in più punti:
• vanno eliminate tutte le lampade a bassa efficienza, vale a dire quelle lampade che sono in grado di trasformare in luce solo una piccola parte dell'energia con cui vengono alimentate che viene perciò dispersa nell'ambiente sotto forma di calore. Oltre alle lampade a incandescenza fanno parte della categoria anche le lampade ai vapori di mercurio, che usciranno presto di produzione in quanto, una volta dismesse, sono un rifiuto altamente inquinante. Esse vanno sostituite con lampade ad alta efficienza (sodio ad alta pressione, ioduri metallici o LED);
• le armature collocate alla sommità dei pali di illuminazione devono possedere requisiti tali da garantire la non-dispersione della luce verso l'alto e un ottimo irradiamento verso la sede stradale;
• vanno applicati gli orari per l'illuminazione previsti dalla delibera 52/04 dell'Autorità dell'Energia che tengono conto della fascia geografica e al mese dell'anno. In questo modo, nell'arco dell'anno, ogni zona geografica ha a disposizione per ogni decade una specifica durata di accensione dell'impianto di illuminazione pubblica;
• vanno previste e attuate tutte le riduzioni del flusso luminoso consentite dalla norma UNI10439 e dal nuovo Codice della strada.
Il sistema Luminibus® è in grado di assicurare l'esecuzione automatica delle temporizzazioni stabilite, della programmazione delle ore di accensione e della potenza di illuminazione di ogni singolo punto luce, offrendo la più ampia possibilità di variarne la configurazione sulla base delle necessità che dovessero verificarsi.
I componenti
Il sistema Luminibus® ha una struttura modulare che si adatta nel migliore dei modi alle esigenze di ogni tipo di utente. Ciò è possibile grazie alle caratteristiche dei suoi componenti, ciascuno dei quali effettua operazioni ben definite utilizzando, tra le tante tecnologie oggi a disposizione, quella più adeguata.
I componenti del sistema sono i seguenti:
M3T : è il dispositivo che include al suo interno:
• il ballast che controlla e comanda il flusso elettrico di alimentazione della lampada
• un sistema di comunicazione a onde convogliate che lo mette in relazione con il resto del sistema.
Può essere montato nell'armatura della lampada, nel palo di sostegno o nel pozzetto di derivazione e deve essere installato per ciascuna lampada che verrà gestita dal sistema.
Le sue funzioni sono le seguenti:
• rilevare i guasti della lampada (lampada spenta, potenza insufficiente, condensatore guasto o difettoso, mancanza di alimentazione, fusibile guasto, lampada in esaurimento, etc.);
• eseguire comandi (disattivazione automatica dell'accenditore, accensione e spegnimento della lampada, riduzione del flusso luminoso dimmerabile, controllo di sovratensione e sottotensione dell'alimentazione e della lampada, etc.)
• effettuare rilevazioni e misure (tensione di alimentazione, potenza assorbita, corrente assorbita,fattore di potenza, temperatura del reattore elettronico, energia consumata, ore di attività, etc.)
M3C : è il concentratore cui fanno capo i singoli M3T che sono collegati ad esso attraverso onde convogliate.
Viene installato all'interno degli armadi di linea e, di norma, ne viene previsto uno per ogni linea da tele gestire.
Le sue funzioni sono le seguenti:
• effettuare, a intervalli predefiniti, il polling dei singoli M3T collegati
• rilevare le informazioni sul funzionamento del singolo punto luce memorizzati nella memoria dei singoli M3T
• inviare ai singoli M3T i comandi prodotti dalla console del sistema di gestione
• gestire la connessione al sistema di gestione via modem (GSM, GPRS, UMTS, etc.) per il trasferimento dei dati rilevati dai singoli M3T e per la ricezione dei comandi operativi e di configurazione da inviare ai singoli M3T
M3S : è il server che, dotato del software A.P.Systems, governa l'intero impianto, operando attraverso la connessione ai singoli M3C.
Può essere installato presso la sede dell'Amministrazione oppure in hosting presso la nostra server farm. Nel primo caso la gestione della configurazione e delle modifiche dell'impianto è in capo all'Amministrazione, nel secondo caso le attività sono di competenza di A.P.Systems-Arionline. In entrambi i casi l'Amministrazione ha a disposizione l'intera mole dei dati rilevati.
Il software del sistema di gestione è basato su una interfaccia grafica che rappresenta, su un supporto cartografico, la collocazione dei singoli punti luce e dei concentratori con cui sono connessi. Su tale supporto sono evidenziate le anomalie che si verificano sull'impianto, rilevate dai singoli apparati associati a ciascun punto luce.
Ogni segnalazione rilevata viene registrata nel data base del sistema a partire dal quale è possibile effettuare una serie di elaborazioni automatiche, personalizzabili a piacere, attraverso le quali tenere sotto controllo l'intero impianto di illuminazione, sia per quanto riguarda la diagnostica che per quanto riguarda i consumi energetici.
Dal sistema di gestione è possibile programmare i cicli di accensione e spegnimento dell'impianto avvalendosi dell'orologio astronomico e intervenire su ciascun punto luce, definendo se necessario per ciascuno di essi, tempo di accensione, di spegnimento e potenza del flusso luminoso.
Per maggiori informazioni scarica il depliant o contattaci al nostro indirizzo info@arionline.it